Le prime tracce di insediamenti sono riconducibili all'età del bronzo, successivamente verso il VI secolo a.C. i greci con i paleoveneti diedero vita ad un importante polo fluviale che collegava l'Egeo con il Nord Europa.
Nel 1700, durante la repubblica veneta, iniziarono le grandi bonifiche e si insediarono le prime attività di itticoltura delle “valli da pesca”. Mestieri implementati nei secoli e trasmessi fino ai giorni nostri che permisero la valorizzazione dei territori deltizi e lagunari.
Nel 1866 col “plebiscito di Venezia” fu sancita l’annessione delle province venete al Regno d’Italia.
Dal 1951 al 1966 il territorio del Delta del Po fu colpito da ripetute grosse alluvioni e grazie alla forza d’animo e di sacrificio della popolazione seguirono le bonifiche che trasformarono il territorio così come si presenta oggi.